giovedì 12 maggio 2016

La domenica sporchina.

Le giornate qui a Tarrafal si susseguono a ritmo lento e sonnacchioso. Ma l'estate incalza, il clima è ideale, i tramonti tolgono il fiato e le notti stellate... Mamma mia cosa sono le notti stellate qui. Senza inquinamento luminoso, senza condomini, senza smog, ogni notte si vedono tutte le stelle... io non le ho contate, ma credo siano davvero tutte!


Il nostro ristorante è, da qualche mese, lo sponsor di una squadra di Tarrafal,  la G. D. Varandinha, che partecipa al campionato regionale di Santiago Nort. Praticamente il presidente e fondatore, un ragazzo di nome David, simpatico e competente (è avvocato dello sport in Portogallo), ci ha chiesto se eravamo disposti a provvedere al pasto dei giocatori prima degli incontri.
Vista la mia verde età, sono ancora freschi i ricordi della mia promettente carriera calcistica. Per chi non lo sapesse, tra le risaie ero considerato (da me stesso) l'erede di Branco. Ovviamente questo BRANCO, non questo BRANCO.
Insomma, l'idea non ci dispiaceva, ma nemmeno ci esaltava. Alla fine, comunque, abbiamo accettato; il risultato è stato che io e Francesco siamo diventati i due più accaniti tifosi di una squadra davvero molto seguita ed amata.
Come dicevo, la Varandinha partecipa al campionato regionale; le vincenti di tutti i campionati regionali si incontreranno in una fase a gironi che porterà alla finale e a proclamare i campioni nazionali.
Quando abbiamo iniziato la nostra partnership, Varandinha era seconda dietro a una squadra che si chiama "Scorpioni Rossi"; dopo una serie di rocambolesche partite, ci trovavamo a due giornate dalla fine avanti di 4 punti sugli Scorpioni ai quali pero', avendo vinto entrambi gli scontri diretti, sarebbe stato sufficiente arrivare a pari punti per aggiudicarsi il titolo.
Significava che ci serviva almeno una vittoria su due partite.
La prima, in trasferta a Calheta, l'abbiamo buttata al vento: in vantaggio di due gol, ci siamo fatti raggiungere ed è finita in parità. Gli Scorpions hanno vinto a tavolino perché l'altra squadra, benché fosse in lizza per un piazzamento play off, non si è presentata.
Affrontavamo quindi l'ultima partita in casa, con le tribune esaurite e con il tifo di tutta Tarrafal.
Io e Francesco siamo arrivati un po' in ritardo, per via del lavoro, e troviamo questa situazione: noi con un espulso dopo 10 minuti e con l'obbligo di vincere perché anche questa domenica gli avversari degli Scorpions non si sono presentati. Strano e a dir poco sospetto.
La partita è molto emozionante; i nostri giocatori sono una legione di nerboruti marcantoni in cui il più piccolo potrebbe fare il buttafuori; inoltre anche la tecnica individuale non è affatto male. Gli avversari formano una squadra di tutto rispetto, che se la gioca fino alla fine senza perder tempo e senza accontentarsi del pareggio.
Segniamo in maniera fortunosa a 10 minuti dalla fine e, dopo una traversa degli avversari e qualche altra sofferenza, l'arbitro fischia la fine e in campo inizia la festa!
Festa che prosegue per tutta la notte con tutti i giocatori su un camion che girano per Tarrafal inneggiando a Varandinha, a VistaMare, a Francesco e a me. E quando ho sentito cantare "Luigi, Luigi, Luigi..." ammetto di essermi commosso, probabilmente perché nella vita non ho mai vinto nemmeno alla tombola con i parenti.

Ma lo scorpione, si sa, ha il veleno nella coda, e a seguito di un ricorso per una partita giocata mesi fa, sono stati attribuiti ai nostri avversari 3 punti d'ufficio; punti che li portano davanti a noi e che li rendono momentaneamente campioni.
David, che di cose di sport se ne intende, è certo della erroneità della decisione e si sta battendo per riportare le cose verso il giusto epilogo. Staremo a vedere. Mannaggia a loro.

Sto scrivendo con un computer nuovo, che purtroppo ha qualche problema: per esempio, è più inchiodato di Gasparri davanti alle tabelline. Inoltre è francese; ora ai francesi non bastava mangiare le rane, parlare con la erre moscia e ignorare l'esistenza del bidet. No!
Non paghi, dovevano anche avere le tastiere con le lettere messe ad minchiam!
Quindi la A e la Q invertite, la M che non sta dove deve, la O accentata che non esiste, i numeri che sono tutti sballati.

,q vqffqnculo vq1

1 commento:

  1. HO letto per caso,non tutto,troppo lingo,ma ci ho sentit a verita'.Non e'tutto foto quel che luccica.Sono ora a Praia,virtue visitors Tarrafal e citadel de Velha.HO chiesto Taxi e sparano Costa da dire va a fan ......Sono stata Maio 5 mese,sono Veneziana e capisco sin troppo bene la voglia di vendere.Ma ......Venezia andra'sott'acqua prima o poi ma anche Capo Verde.Solo Dio lo sa,come in tutto il mondo ci sono persone responsibili ed altre no.Ciao.

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